
Nicaragua

Intensità FULL

Costo medio alto**
**medio alto: da 10 a 15€

RING GAUGE 54

Complessità Medio Alta

Fumata di breve durata*
*breve: meno di 60 min
Lunghezza
- 4 5/8″ / 117 mm
Anatomia
Fascia | Brazilian Mata Fina Castaño Oscuro |
Sottofascia | Indonesia Besuki |
Ripieno | n/a |

Valutazione

Eccellente
La fumata
Dopo tanta attesa sono finalmente arrivati in Italia i primi sigari della Roma Craft Tobac, una piccola compagnia statunitense che con impegno e dedizione è riuscita a conquistare i cuori ed i palati di mezza Europa. I formati al momento disponibili sul nostro mercato sono 2, il JCF, il robusto della linea Neanderthal ed il Petit Belicoso della linea Wunder|Lust oggetto di questo scritto.
Tolto dal suo cellophane, il sigaro si presenta molto bene con una fascia Mata Fina Oscuro ben tesa, oleosa e ricca di sottili venature che racchiude una sottofascia indonesiana ed un ripieno che non viene svelato. La fascetta è doppia e, a quella più interna bianca che riporta impresse le coordinate della Nica Sueno, la fabbrica ad Estelì in Nicaragua, ne è sovrapposta una azzurra con la scritta WUNDER|LUST.
Al piede gli aromi sono intriganti: pelle, spezie e terra a cui si aggiungono note di caffé dopo aver tagliato la testa e dato le prime boccate a crudo. Scaldiamo il piede e facciamo puff!
Il sigaro ha una partenza esplosiva! Il fumo è ricco e denso, e nonostante nelle prime boccate sviluppi una leggera acidità che fa crescere la salivazione, ha un pepe che solletica il naso guizzando tra gli aromi rilevati a crudo. Il gusto passa a note più dolci che ricordano i frutti rossi mentre il caffè e le spezie si intrecciano lasciando il giusto spazio a note terrose e di legno di cedro. Proseguendo nella fumata che rimane molto bilanciata emergono nuove note agrumate che precedono ed accompagnano l’ingresso di aromi affumicati, quasi abbrustoliti che riportano alla mente il profumo delle grigliate estive e che nel finale lasciano nuovamente spazio a legno, spezie e caffè.
So che la mia recensione può sembrare un clone di quella scritta da Andrea quattro anni or sono ma forse il merito è di questa piccola azienda che, con il suo approccio, è riuscita mantenere un’incredibile coerenza del blend per questi 90 minuti di meravigliosa lussuria.
Riconoscimenti
2017

Eccellente
Review by Andrea Zambiasi
Oggi cambio le regole, prima di raccontarvi della fumata desidero raccontarvi di come sia venuto in possesso di questi meravigliosi sigari, omaggiati dallo stesso Skip Martin.
Tutto nasce grazie ad un amico, Stefano Galmozzi, e alla sua amicizia facebookkiana con Skip Martin fondatore della boutique brand RoMa Craft Tobac, che sapevo essere a zonzo per l’Europa a promuovere i suoi prodotti.
Ting. La malefica app WhatsApp segnala un nuovo messaggio. Svogliatamente controllo e per la miseria fatico a credere a quello che leggo (testuali parole):
Galmozzi – “Ciao Andrea, per assoluto caso ho incrociato Skip Martin in un post sulla mia bacheca, e dal nulla è nato l’accordo di trovarci una sera a Milano fra 15 giorni…”
Non solo con un semplice messaggio ha suscitato la mia curiosità ma ha anche demolito la mia convinzione che Facebook non servisse realmente a una minchia di niente.
Bello sbagliare e comprendere che l’inutilità che attribuivo a tale strumento non è, se ben utilizzato, reale e può portare a risultati davvero sorprendenti. Che sia io incapace di utilizzarlo? Probabile. Comunque bravo Galmozzi.
L’incontro prende forma e al tempo stesso il tam tam sociale fa proseliti. Quello che sembrava dover essere una chiacchierata fumosa fra pochi intimi e Skip Martin, diviene in breve un evento vero e proprio. Del resto come lasciarsi scappare l’occasione di conoscere Skip e fumare con lui i suoi WunderLust, una linea dedicata al mercato Europeo che si spera sbarcherà anche nel nostro paese.
La serata è stata spettacolare e intensa e alla fine, senza nemmeno proferire parola, lo stesso Skip gentilmente mi allunga due Wonder|Lust Petit Belicoso per una recensione. Che dire… grazie a escusa per il geologico ritardo nella pubblicazione di questa recensione.
Mi sorge però un dubbio, conoscete la Roma Craft Tobac? No? Rimedio subito…
RoMa Craft Tobac LLC e Nica Sueño SA
Non so quanti di voi conoscano la genesi di questo brand che lo stesso Skip definisce la realizzazione di un sogno.
Non è stato un passo facile ne semplice. Dopo essersi congedato dalla Marina e aver lavorato anche per la Dell Americana avvia una sua azienda (non ricordo il settore) ma all’apice del successo decide di venderla per seguire una sua passione, i sigari.
Apre un negozio di sigari con l’intento di aiutare anche un suo vecchio amico in difficoltà e pone le basi della sua prima attività commerciale a tema sigari. Acquistano interi stock di sigari da produttori caraibici con l’intento di rivenderli al giusto prezzo negli USA.
Il mercato è ricettivo e vi è ampio spazio di manovra.
Non sono sigari di marca, ne conosce realmente quali tipologie di tabacchi vengano utilizzati. Per lui devono solo essere buoni e fumabili, ed avere un giusto prezzo così da poterli vendere facilmente.
In breve tempo costruisce una sua clientela fidata ma capisce anche che l’attività è troppo legata al breve termine e alla variabilità qualitativa degli stock che acquista.
Decide di dare una svolta alla sua attività e comincia ad approfondire il variegato mondo dei tabacchi, visita molti produttori dei paesi caraibici alla ricerca sia della materia prima di qualità sia di qualcuno o di qualche realtà aziendale che lo aiutasse nel suo progetto.
Nel 2010 Skip incontra in Nicaragua Esteban Disla ed è la svolta che cambierà per sempre la sua vita. Fra i due nasce un’immediata empatia e stima reciproca ma Skip scopre anche che Esteban è non solo un profondo conoscitore dei tabacchi ma anche uno dei più talentuosi, passionali e umili personaggi legati al mondo del tabacco Nicaraguense.
Condividono anche un sogno, produrre sigari. Detto fatto. Assieme creano le basi per un sodalizio che arriva imperturbato ai giorni nostri. Un passettino alla volta però. Skip non è avventato nelle scelte e nella sua testa ha scolpito a caratteri cubitali una sola parola: qualità! Niente di più, niente di meno.
Cominciano nel garage di Esteban dove cominciano a produrre la prima linea, i CroMagnon. Ad aiutarli nel sogno arrivano gli amici di Esteban dalle migliori manifatture di Estelí. Non vogliono soldi, desiderano solamente aiutare un loro carissimo amico a realizzare il suo sogno.
Aiutano, addestrano nuove leve, supervisionano l’attività e prestano loro stampi e presse. Mattone dopo mattone contribuiscono a costruire quella che diventerà la Fabrica de Tabacos Nica Sueño.
Acquistano i primi lotti di tabacco e creano le prime filiere di approvvigionamento. Costruiscono da soli i tavoli per i torcedores e cominciano a restituire il materiale prestato acquistandone di nuovo.
Nel 2011 la moglie di Esteban, Flor, pone loro un utimatum. Non possono più utilizzare il suo bagno per stoccare balle di tabacco così capiscono che è giunto il momento di porre le fondamenta della loro futura manifattura. Nasce la Nica Sueño e la RoMa Craft Tobac.
Ora che mi sono dilungato oltre misura arriviamo finalmente al sigaro.
Annusare il piede di questo sigaro e fare le prime boccate da spento equivale a proiettarsi in un universo di cioccolato, pelle, terra, caffè e spezie, tutto contornato da una dolcezza atipica che fatico a delineare.
Mi rendo perfettamente conto che tutto ciò non è indicativo della bontà della fumata che verrà, ma normalmente un simile preambolo significa una sola cosa… goduria a manetta! Mentre lo penso un sorriso a 89 denti si stampa sul mio volto. Devo accenderlo!
Dopo l’accensione parte gentile ma allo stesso tempo deciso negli aromi, con nette note di legno, spezie dolci e una notevole cremosità a corredo. Per non parlare della componente pepe che lavora già al naso in maniera incredibile.
Il Wunder|Lust Petit Belicoso comincia a costruirsi e mentre lo fa il fumo diviene vellutato e davvero ricco nel comparto spezie.
A queste ben presto si aggiunge una discreta terrosità, il caffè e il burro di arachidi ma è la latente dolcezza alla ciliegia che cattura la mia attenzione.
Davvero notevole la sua presenza aromatica, la sua discreta complessità e la nuova e crescente componente BBQ (carnosa) che dona alla fumata quel non so chè che amo da impazzire. Proprio questo effetto BBQ diviene dominante assieme a una pletora di onnipresenti note speziate che rivestono il palato e permangono a lungo.
Mi accorgo che va dosato nelle boccate, pena l’insorgere di una nota amaricante, e facendolo emerge in tutta la sua bontà la cremosità, la crema di caffè espresso, il miele e gli agrumi. Spettacolo.
Nel variegato universo di sottofondo le spezie la fanno da padrone ma ad un certo punto la dolcezza ora sciropposa esplode, ingloba e fa sue le spezie generando una texture davvero speciale in cui subentra poi una meravigliosa grigliata Texana di carne affumicata (io l’ho provata). Non sto farneticando, provatelo e poi scrivetemi!
A tutti gli effetti non sto semplicemente fumando, sto quasi assaporando del cibo e mangiando.
Il pepe in retroinalazione riprende a lavorare come un V8 alimentato a NOS (Nitrous Oxide Systems) mentre il copioso fumo continua a riempirmi la bocca e i sensi di meravigliose combinazioni aromatiche. Ora capisco da dove ansce il nome Wunder|Lust che tradotto è meraviglia e lussuria… che dire, concordo!
Arriva il momento di staccare l’azzurra fascetta ed ecco una sorpresa. Le fascette sono in realtà due e quella bianca sotto riporta delle coordinate geografiche “13.088189, -86.358858 “. Non ci credo, le inserisco in Google Maps e magia… mi compare un punto in Calle 4 SO Estelì Nicaragua. Che sia la loro sede?
Entrando nella fase finale tutto il meglio precedente si amalgama, si armonizza ed emerge una strepitosa dolcezza vanigliata, anzi di crema alla vaniglia come quelle che mangiavo da piccolo. Le spezie passano in sottofondo mentre il caffè comincia a dominare su tutto e tutti, ma riesco ancora a percepire nocciola, agrumi, torba e cacao.
Davvero un bel blend, di una bontà unica dove l’unico rammarico che ho è che purtroppo sta finendo. Skip Martin mi raccontava che è un’edizione in esclusiva per il mercato Europeo, perchè la quantità di foglie da fascia che ha a disposizione non permettono una produzione su vasta scala adatta al mercato Americano.
A fronte di questo non posso che consigliarvi è di provarlo. Non lasciatevelo scappare perchè merita.