
Nicaragua

Intensità MEDIUM-LIGHT

Costo medio**
**medio: da 7 a 10€

RING GAUGE 52

Complessità Media

Fumata di Media durata*
*media: 60 - 90 min
Lunghezza
- 5 1/4″ / 133 mm
Anatomia
Fascia | Ecuador Connecticut |
Sottofascia | Nicaragua Corojo ’99 |
Ripieno | Nicaragua Habano e Criollo ’98 |

Valutazione

Buono
La fumata
Recensione by Stefano Galmozzi
Non amo certo i sigari leggeri, ma questa chicca di My Father Cigars trovo sia davvero piacevole. Non credo ne comprerei un Box intero, ma di tanto in tanto una fumatina così ci può stare!
My Father Connecticut è un sigaro nato nel 2014, controcorrente nella produzione di Pepin Garcia, proprio per la sua forza contenuta e i suoi Aromi floreali, eleganti e fievili.
Ogni sigaro prodotto dalla My Father Cigars è infatti noto per le potenti miscele nicaraguensi (My Father, Tatuaje, Crowned Heads, Ortega, …) ma questa linea inusuale resta comunque innegabilmente piacevole e dalla peposità dirompente!
Il sigaro presenta l’anilla principale, firmata My Father, a cui si aggiunge – come per la linea Le Bijou – una seconda anilla, che specifica la peculiarità della fascia, con la scritta “Edition CT Connecticut”. Presenta anche un nastro nero di protezione al piede.
La fascia ha un bellissimo colore caramello e visivamente pare non oleosa, eppure al tatto risulta incredibilmente liscia e vellutata.
A freddo sprigiona note quasi dolciastre di fieno e terra, nascondendo per ora l’elegantissima piccantezza che verrà garantita in fumata dalla fascia ecuadoriana Connecticut.
La fumata parte con un aroma di terra e cedro, piacevolmente pepato anche in retroinalazione, in cui si avvertono profumi nocciolosi
La sua peposità è totalmente differente da quella abituale nelle miscele dei My Father: pare più “sottile” ed elegante … meno corposa … non affiancata ad aromi di cacao o caffè, ma quasi affiancata da un lieve sentore come di anice. E’ davvero difficile da descrivere.
La combustione mi pare sorprendente: non ondulata e disomogenea, come spesso mi capita fumando sigari di fascia Connecticut, ma in questo caso regolarissima. Ne risente positivamente la formazione di una cenere compattissima e dal colore grigio chiaro
La peposità continua a dominare, ma ora subentra un crescente aroma di panetteria: quel buon frofumo di pane appena sfornato, che si può avvertire, entrando la mattina in un fornaio … un misto di tostatura e farina … aroma gradevolissimo, elegante, persistente.
Il sigaro diviene ora più cremoso, dolce, nell’insieme di aromi di cedro, fieno e panificazione, assumendo quasi una connotazione da pasticceria, pur mantenendo la sua peposità. Mi ricorda è un buon sestangher … avete presente? … quelle brioches salate, spesso usate per essere farcite con affettati
Fumata davvero piacevole! Sigaro leggero ma appagante!
dove li trovo?