
Rep. Dominicana

Intensità MEDIUM-FULL

Costo basso**
**basso: meno di 7€

RING GAUGE 52

Complessità Media

Fumata di Media durata*
*media: 60 - 90 min
Lunghezza
- 5″ / 127 mm
Anatomia
Fascia |
Habano Vuelta Abajo Maduro Rep. Dominicana |
Sottofascia |
Vuelta Abajo Rep. Dominicana |
Ripieno | Vuelta Abajo Rep. Dominicana |

Valutazione

MOLTO BUONO
La fumata
Dal sito web:
“PDR’s first release from the 2012 IPCPR was our Flores y Rodriguez Habano Cabinet Seleccion. It’s our third Dominican puro that we have produced. A fun fact that we like to share regarding this blend, all components wrapper, binder & filler tobacco is from one Cuban seed Habano from Vuelta Abajo Cuba that was grown in the Dominican Republic. Available in two blends Natural and Maduro. The maduro blend has a thicker wrapper leaf and a nice sweetness for the first half, second half of this blend starts to bring in some spice.”
Ora traduco for the “ignorants”: sono fottutamente buoni, splendidamente costruiti, costano poco e sono dei puro Dominicani con tabacchi da sementi Habano Vuelta Abajo Cubane. Vi basta? A me sì, inoltre sono facilmente reperibili sul mercato Europeo senza dannarsi l’anima. Il Maduro Unicos (Torpedo) inoltre mi aveva fatto letteralmente impazzire.
Sembra siano la terza linea “puro dominicano” della PDR Cigars. Quali sono le altre due? Boh, è un mistero!
La fumata del Cabinet Seleccion Maduro Magicos
La recensione di questi Magicos, dalla pelle a-a-abbronzatissima e ruvida come la carta vetra ha coperto un arco temporale di oltre un anno. La colpa è di:
- Giuseppe Stucchi (boss della gang del Mezzaghese) per avermi convinto a prendere un box
- mia perchè avendone molti a disposizione ogni volta mi dicevo… mah sì, la scrivo con la prossima fumata…
- ancora mia perchè sono straordinariamente pigro
Ora però è tempo di raccontare.
Il bouquet di aromi a crudo che comprende cacao, terra e meravigliose spezie dolci non solo è delizioso ma è anche straordinariamente intenso. Fa parte di quei sigari che o accendi o “sgagni” per assaggiarli, a voi la scelta. Io taglio la testa del Magicos e lo accendo.
Magicos lo è davvero. Gli aromi a crudo si tramutano in sapori una volta acceso. Uno spettacolo sensoriale pirotecnico senza mezzi termini, grazie al tiraggio perfetto (grazie Entubado) e al suo essere uno zampirone fumoso. Riassumendo cacao, caffè tostato, terra e notevoli spezie.
Malgrado l’intensità aromatica sia già a un livello da non sottovalutare tutto è meravigliosamente già cremoso, morbido e bilanciato. Insomma gli spetta indubbiamente il titolo di “flavor bomb” perchè tutto sembra spingere sul pedale dell’acceleratore. Sono profondamente convinto che la PDR potrebbe venderlo al doppio del prezzo e nessuno fiaterebbe.
Si arricchisce di cannella, note di pelle e nocciola e di un sottofondo che a me ricorda il pane tostato imburrato… mi sembra di percepirne il sapore. Le spezie sono tenute a bada magnificamente e possiedono quel tanto che basta di intensità da stimolare lingua e palato senza però arrecare fastidio. Notevole, intenso, ricco e profondo nelle sue espressioni aromatiche.
Da un sigaro “puro” questa sua spiccata espressività è davvero cosa non comune. Grande blend.
ATTENZIONE – avendo fumato questi sigari anche con più di un anno di riposo in humidor posso senza ombra di dubbio affermare che… hanno un blend che poco ama il lungo affinamento. I giochi sensoriali che tanto apprezzo in questo blend si perdono purtroppo con l’affinamento e il godimento globale ne risente. Meglio, molto meglio fumarli “freschi” e goderseli subito senza aspettare. Ergo: NO invecchiamento, punto e basta… fidatevi.
Nel prosieguo ad ogni boccata acquista un effetto balsamico, quasi di menta, rinfrescante. Il comparto spezie si fa più esotico e la fumata diviene densa, appagante e saziante con una permanenza post boccata notevole. In questo sigaro la terrosità di base è lo Yin allo Yang degli altri aromi e sapori ed io continuo a deglutire felice.
Ad un certo punto tutto sembra convergere, le spezie, il caramello appena entrato e il caffè si fondono assieme in un tutt’uno masticabile che segna l’ingresso nella parte centrale della fumata. Un regno appunto di spezie, caffè e caramello dove la morbidezza accompagna l’intensa dolcezza che appaga senza affaticare.
Una fase di puro relax e piacere che malgrado non brilli per qualità sopraffina regala comunque una gran bella dose di piacere. I giochi sensoriali degli inizi sono però sfumati via a favore di un’amalgama più rotonda e strutturata anche se meno intrigante. Il fumo continua a profumare di spezie e cannella per poi virare verso una evidente sfumatura alla crème brûlée.
Il finale è un finale con il botto dove in primo piano il cacao vira verso il cioccolato fondente ed emerge caffè espresso cremoso, con una nota spinta di cardamomo nel fumo che risulta sempre molto aromatico.
Bontà, carattere, espressività e una discreta ricchezza sono il biglietto da visita di questo Flores y Rodriguez Cabinet Seleccion Maduro Magicos di cui consiglio vivamente, a fronte anche del basso prezzo, la fumata.