
Honduras

Intensità FULL

Costo medio alto**
**medio alto: da 10 a 15€

RING GAUGE 54

Complessità Medio Alta

Fumata di Media durata*
*media: 60 - 90 min
Lunghezza
- 6″ / 152 mm
Anatomia
Fascia | Honduras Maduro |
Sottofascia | Honduras Maduro |
Ripieno | Honduras Maduro |

Valutazione

Eccellente
La fumata
n.d.r. – questa recensione è stata resa possibile grazie a Ellis Rosolen, collaboratore di Facciamo Puff
Non capita spesso ma in questo caso chiedo ammenda perchè oggi sono alle prese con un brand che stupidamente non ho mai degnato di molta considerazione. Il perchè non lo so ma così è stato.
EIROA. Dietro un semplice nome, anzi cognome, vi è una lunghissima storia di successo e di imprenditoria tabacalera la cui lettura, che potete fare in questa pagina, merita un po’ del vostro tempo e arricchirà sicuramente la vostra cultura in materia.
Oggi a tirare le redini del brand vi è Christian Eiroa e suo padre, Julio Eiroa, ma è il primo che ha portato il tabacco Honduregno e il concetto di Triple Maduro a livelli inimmaginabili. Questo CBT Maduro ne è la testimonianza. Non finisce qua però, perchè le capacità di Christian come Master Blender sono tali da riuscire ad infondere ai suoi puro Honduregni delle caratteristiche, delle strutture aromatiche, che trascendono il concetto stesso di puro. Siamo su un altro pianeta.
Con queste premesse la mia curiosità balza alle stelle, non vedo l’ora di accenderlo anche perchè questa nuova linea, nata nel luglio del 2014, rinasce proprio per dare risposta agli innumerevoli amanti del blend Triple Maduro di Camacho, quando era proprio Eiroa ad averlo creato e a curarselo. Per la serie: un sigaro voluto dai consumatori per i consumatori, per il resto c’è la Mastercard!
C.B.T. sta per Capa – Banda – Tripa ovvero Fascia – Sottofascia – Ripieno TUTTO maduro… ohhhhhh yeah, baby!
Durante l’esame a crudo faccio il primo salto sulla sedia. intensi aromi di cacao, terra, fichi secchi, pelle, stallatico e spezie potenti che sfrigolano le cavità nasali. Sulle labbra pizzica da morire ed è una sensazione che non provavo da lungo tempo. A corredo di tutto questo bengodi lui si presenta solido come la roccia e scuro come la notte. Non posso certo dire che passi inosservato.
Diamo fuoco alle polveri. La partenza rivela subito potenti note di torba e affumicatura, con pepe deciso al naso e pelle, terra e spezie dolci ad arricchire la fumata. Nulla di soverchiante al momento ma bastano pochi millimetri di braciere che… whammo!
Gesù benedetto è come se mi investisse un autobus, il fumo diventa stra-pepato tanto da far lacrimare gli occhi.
Non mi capacito di come riesca ad esternare tanta potenza in un così breve lasso di tempo. Fortunatamente esplode in contemporanea una strana dolcezza, quasi fruttata ma con un retrogusto alla… crema alla vaniglia della Centrale del Latte… le ricordate? Il sottofondo invece è un opulento e dolce mondo al cacao.
Fa un freddo banano. Sto fumando all’aperto come mio solito ma questa sera il clima sta mettendo a dura prova il mio fisico. Comincio a pensare che un Toro sia stata una scelta quantomeno azzardata. Non devo pensarci…
La densità del fumo di questo Eiroa CBT Maduro rende l’esperienza quasi fisica, è come mangiare dei marshmellows abbrustoliti sul fuoco. Attenzione a non farli sciogliere!
Emergono ora le spezie in tutta la loro magnificenza, su una dominate di carne alla griglia inusuale e al contempo molto intrigante. Poi dicono che l’Honduras produce tabacchi di qualità inferiore rispetto al Nicaragua. Serve solo un master blender con i contro maroni, altro che balle, e questo sigaro ne è la prova lampante.
Un sigaro indubbiamente potente ma allo stesso tempo estremamente bilanciato, riflettendo una giusta definizione potrebbe essere: una opulenta magnificenza aromatica. Sorrido per questa trovata mentre una dolcezza cremosa continua a crescere e a deliziare il palato.
Arrivato verso la parte mediana del sigaro il pepe si attenua e non avverto radicali cambiamenti nella sua aromaticità piuttosto un riassestamento delle componenti su una avviluppante cremosa dolcezza. Non mi aspettavo francamente simili coccole da un blend dichiaratamente full ma proprio full-body.
Le note aromatiche dicevo ci sono ancora tutte. Terra, pelle, spezie, marshmellows, legno, carne ma è profondamente cambiato il loro rapporto. Ora il gioco è unicamente sulla dolcezza e sulle spezie su una texture variegata dove si muovono tutte le restanti componenti aromatiche.
Resta sempre bilanciato e gustoso perfino sulle note di spezie, notoriamente le più critiche, che risultanto straordinarie quanto indecifrabili. Porca paletta!
Nel prosieguo arrivano note di stallatico più decise e pungenti di ginepro mentre il sigaro accende il post-bruciatore e parte inarrestabile verso il full-body che più pieno non si può, con uno strascico lieve di tostatura. Comincio ad accusare la botta nicotinica, guardo la fascetta e leggo: Salud, Amor, Pesetas. Ora, grazie per gli auguri, ma sulla salute ho qualche perplessità visto che sto fumando una botta nicotinica che mi sta piegando le ginocchia. Faccio finta di niente e chiudo meglio la zip del giaccone nel vano tentativo di tenere il freddo lontano.
Malgrado la botta ricevuta la fumata resta morbida e la sua espressività si amalgama ancora di più, restituendo un qualcosa di unico e complesso. Una risultante fra le altre cose masticabile e incredibilmente cioccolatosa al momento, con uno zic di caffè e caramello a variare l’insieme. Tale si mantiene fino a quando non vi è praticamente più tabacco da fumare.
Mentre mi godo la permanenza post fumata, penso che ho provato un maduro diverso, profondamente diverso da tutti quelli che finora ho acceso. Riflettendo mi rendo conto di quanto la capacità di coltivare, lavorare e miscelare i tabacchi sia fondamentale e possa produrre dei piccoli capolavori come questo. Ho sempre tacciato Eiroa di poca comunicativa, di scarsa presenza sui social ma è evidente che ami il tabacco e riesca a manipolarlo in una maniera straordinaria, perciò gli perdono tutto.
Mi ritrovo a sorridere al pensiero di poter gustare tanti altri CBT in futuro.