

Nicaragua

Intensità MEDIUM-FULL

Costo medio alto**
**medio alto: da 10 a 15€

RING GAUGE 52

Complessità Alta

Fumata di lunga durata*
*lunga: oltre 90 min
Lunghezza
- 5 1/2″ / 140 mm
Anatomia
Fascia | Brazil Mata Fina |
Sottofascia | San Andrés Mexico |
Ripieno | Nicaragua Estelí |

Valutazione

Eccellente
La fumata
Con un’opera d’arte bisogna avere il comportamento che si ha con un gran signore: mettervisi di fronte e aspettare che ci dica qualcosa. – Arthur Schopenhauer – e questo Bella Artes Maduro Robusto ne ha parecchie di cose da raccontare, a cominciare dal nome “Bellas Artes” o belle arti in italiano.
Si narra che il nome di questa linea sia venuto in mente ad Abdel Fernández dopo aver visitato il museo nazionale d’arte dell’Havana a Cuba, il Museo National de Bellas Artes de la Habana. Ispirazione o folgorazione? Non saprei ma sicuramente i Bellas Artes sono delle opere d’arte tabacalera.
A pensarci bene un sigaro fatto a mano, il prodotto finito intendo è sicuramente frutto della scienza ma anche dell’arte, produttiva e personale. Arte perchè conoscere, lavorare e miscelare tabacchi è più che scienza, è un’arte spesso tramandata ma anche frutto della genialità e capacità del singolo che sfrutta le sue abilità per dare vità al prodotto finito che si era prefigurato. Se non è arte questa…
Le linee Bellas Artes
I Bellas Artes originali nascono nel 2016 in quattro formati che incorporano una speciale foglia da fascia Hybrid Nicaragua che lo stesso Fernandez chiama Rojita, un incrocio tra le sementi Connecticut 8212, Corojo ’99 e Havana 2000. Una novità assoluta che viene abbellita con l’aggiunta di tabacchi dal Brasile, Honduras e Nicaragua.
La versione maduro arriva invece quest’anno con una foglia da fascia Brazilian Mata Fina e un sottofascia Mexican San Andrés, combinazione rara in questo mondo, e dulcis in fundo ripieno Nicaragua di tabacchi provenienti dalle piantagioni Fernandez a Estelí in Nicaragua. Che diamine, arte visionaria pura! O no?
Puff-O-Rama
Annusare il piede di questo sigaro è un’esperienza quasi mistica, al naso opulenti note che ricordano una Sachertorte, con a contorno la mitica nota di “tetta di mucca”, suadenti note floreali e di babà al rum. Già così potrei non accenderlo e sentirmi appagato ma la curiosità di fumarlo è talmente potente che non resisto.
3…2…1 accendo il piede del sigaro. Uuuuuiiiiiiiiiii! Acceso parte come un dragster pompando note di terra, stallatico, cacao amaro, spezie esotiche anzi asiatiche e note di pane tostato, con un pepe che da subito artiglia le cavità nasali. Intenso come non ci sia un domani e sono esterrefatto da cotanta esplosione sensoriale, non capita tutti i giorni di meravigliarsi così fumando un sigaro.
Risulta solo un poco dry, ma ben presto arrivano in aiuto note di noce e di frutta secca dolce che mitigano questa sensazione. Proprio questa combinazione atipica tra dolce e speziato esotico è la sua caratteristica più evidente, che presumo sia dovuta in gran parte grazie alla fascia brasiliana e al sottofascia messicano San Andrés. In sottofondo caffè ma anche cioccolato al latte, il tutto condito da vangate di note terrose.
Non si può certo affermare che sia un sigaro a corto di espressività e tonicità, anzi lo è al punto tale da far venire le palpitazioni. Ve lo assicuro!
Ora che ha costruito la sua texture aromatica risulta molto più armonico e bilanciato, dotato di un bel gioco sensoriale e maschio tra le note più virili di terra e tostatura e quelle più femminili ed eleganti di frutta dolce e morbide spezie. Non è a dir la verità pazzescamente complesso, ma il piacere che regala è di altissimo livello. Trattenere il fumo in bocca scatena sensazioni palatali sopraffine che purtroppo si predono velocemente, troppo velocemente in bocca ed è un vero peccato perchè prolungherebbero a dismisura la sua godibilità e il nostro incondizionato apprezzamento.
Un sigaro passionale, intrigante e di gran soddisfazione.
Verso la fine della parte centrale aumentano i giochi sensoriali e le transizioni, non evidentissime ma sfumate in una elegante e placida crociera fumosa per giunta dotata di un sottofondo biscottato e torbato al sapore di Rum. Il tutto contornato da un “botto” di spezie e odori da cucina e da una sfumatura caramellata. Tutto è ben amalgamato a formare un tutt’uno armonico e opulento, perfino nel finale dove l’unica avvertenza è dosare l’intensità delle boccate altrimenti emerge una componente amara che può nuocere all’equilibrio generale.
Se amate le sensazioni forti questo è il sigaro giusto per voi!