Annuncio arrivato su twitter da HK Hoejsgaard, CEO di Davidoff, in cui svela l’acquisto da parte del gruppo di nuovi terreni sia in Nicaragua che in Honduras, che fra le altre cose ospiterà la nuova manifattura per Camacho e gli altri brand sotto lo stesso “cappello”.
Per l’Honduras si parla della Jamastran Valley, mentre per il Nicaragua di Condega ma entrambe sono rinomate per la qualità e l’aromaticità dei loro tabacchi.
Excited that we today announced major land acquisitions in Nicaragua and Honduras pic.twitter.com/ExGwIhDioS
— HK Hoejsgaard (@DavidoffCEO) February 27, 2015
Aldo in our announcement today was that we will build a new factory in Danli, Honduras on this plot @camachocigars pic.twitter.com/V6nwneWJgg
— HK Hoejsgaard (@DavidoffCEO) February 27, 2015
Sembra che la nuova manifattura sostituirà di fatto l’attuale Agroindustries Laepe.
Ora il gruppo DAvidoff ha un piede in tutti e tre i maggiori poli produttivi mondiali di tabacco perseguendo la sua filosofia della verticalizzazione per un controllo di qualità superiore, che andrà dal seme al sigaro finito. La filosofia del “crop to shop” non è un passo leggero ma rappresenta uno dei punti focali dell’attuale strategia globale del brand.
Da indiscrezioni sembra che la nuova sede Camacho sia disegnata da un architetto Honduregno, Gonzalo Nunez Diaz, ed includerà infrastrutture moderne per poter sistemare i visitatori. La sua superfice totale cresce di un notevole 60% rispetto alla vecchia e consentirà una ulteriore espansione produttiva, perseguendo il trend di crescita che da tre anni a questa parte è costante.